La stazione dei treni e l’uomo in nero

Sogno di Fabio V.

“Ero in una grande stazione di treni dovevo uscire all’ esterno con dei miei amici così invece di prendere le scale ci siamo buttati nel trasporta-nastro dei bagagli arrivati fuori, cammino da solo e incrocio un uomo di nero che mi chiede informazioni, li rispondo e lui mentre sorrideva lievemente, dalla fessura della bocca potei notare dei canini molto sviluppati, ignorai la cosa e tornai sulla mia strada fregandomene, il vampiro mi segui ancora  per un po’ fino a sparire.”

 

Ciao Fabio,
Prima di tutto grazie per avermi scritto.
Il sogno descrive una tua situazione attuale, che sembra essersi conclusa in qualche modo (la stazione di solito indica un punto di partenza, un voler iniziare qualcosa, ma tu non parti ma arrivi o ci sei già); quindi potrebbe essere che sei arrivato ad un punto di arrivo, o un punto in cui ti sei fermato a riflettere su questa situazione, ed ora stai cercando il modo di uscirne, o il modo di andare avanti. Ma sembra che tu lo faccia facendoti trasportare dagli eventi (il nastro trasportatore), e per farlo senti che solo accompagnato da amici puoi affrontarla (i tuoi amici io li vedo come delle qualità o delle caratteristiche che loro hanno ma tu pensi di non avere). Ma alla fine ti ritrovi da solo perché pensi di non aver bisogno di loro. Nel tuo sogno mentre sei solo incontri un uomo nero, che di solito indica l’ignoto, il diverso, che ti chiede delle informazioni; io credo che sia sempre tu che stai cercando un altro modo di affrontare questa situazione, questo tuo momento della vita e lo vorresti fare in maniera differente da come fai solitamente. E vorresti farlo senza farti sopraffare dalle ansie che questo momento ti sta portando (il vampiro che noti nell’uomo nero e che ti inizia a seguire ma che poi sparisce).

Sogni d’oro tra le stelle.

Barbara

 

 

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